Il 4 maggio del 1937 nasceva a Quincy, Massachusetts (Stati Uniti d’America), Richard Anthony Monsour, ovvero il leggendario Dick Dale, pioniere del surf rock e vero e proprio “Re della chitarra Surf”. Tra i chitarristi più influenti degli anni ‘60, Dale è ricordato soprattutto per l’uso del riverbero nei suoi brani e per l’utilizzo di molte note alte suonate in successione. In occasione dell’anniversario della nascita di questo grandissimo chitarrista, vi invitiamo ad ascoltare e imparare Misirlou con l’aiuto di Matt di Guitar Tutorials!
Anche se spesso non viene menzionato, Dick Dale (4 maggio 1937 – 17 marzo 2019) è stato tra i primi chitarristi a introdurre elementi della musica mediorientale nel suo playing e ha influenzato mostri sacri come Jimi Hendrix, Pete Townshend, Eddie Van Halen e Brian May.
Dick Dale è scomparso il 16 marzo del 2019 e quest’anno avrebbe compiuto 87 anni; noi lo ricordiamo con uno dei suoi brani più noti, la formidabile Misirlou.
Il suono del surf: Surfers’ Choice
L’esordio discografico di Dick Dale risale al 1962, quando, assieme alla sua band Del-Tones, pubblica il disco che fonderà l’intero genere del surf rock, rendendolo allo stesso tempo un prodotto per il pubblico di massa: Surfers’ Choice.
L’ascolto di questo disco, a più di 60 anni di distanza dalla sua pubblicazione, rende ancora l’idea dell’operazione tentata da Dale e soci: esportare l’immaginario della cultura surf, tipica del sud della California, e crearne il sound, provando a trasmettere i suoni e le sensazioni provate mentre si surfava. Dick, infatti, oltre a essere chitarrista, era anche surfista!
Il disco, registrato per la maggior parte dal vivo alla Rendezvous Ballroom della spiaggia della Balboa Peninsula, nell’Orange County, è composto da 12 brani tra cui, oltre a Misirlou, spicca Let’s Go Trippin’, brano uscito originariamente nel ‘61 e considerato il primo esempio di surf rock strumentale.
La surf music vivrà anni di grande popolarità, soprattutto grazie ai lavori di Dick Dale e a quelli dei Beach Boys e, almeno fino alla British Invasion del ‘64, sarà il genere preferito dei teenager americani bianchi. Concentriamoci ora su Misirlou, sicuramente il brano più famoso di Dick Dale.
Misirlou: poco più di 2 minuti di surf music
Se tra i puristi della surf music si considerano i brani solo strumentali come i veri esponenti di questo genere musicale, allora Misirlou ne è un perfetto esempio. In poco più di 2 minuti l’intero genere viene immortalato e consegnato alla storia.
Le origini del brano, però, non hanno alcuna parentela con il surf e la musica rock in generale. Si tratta infatti di un brano musicale che ha origine nelle regioni dell’Est del Mar Mediterraneo, diventato poi parte del patrimonio folkloristico greco. Il termine greco Μισιρλού, derivato dal turco Mısırlı, “egiziano”, a sua volta derivato dall’arabo مصر, Miṣr, “Egitto” sta ad indicare una donna egiziana. Secondo alcune fonti il testo originale del brano parla di una ragazza egiziana di cui l’autore, che ad oggi resta ancora ignoto, è innamorato.
La versione di Dick Dale, che come abbiamo già ricordato era interessato alle sonorità mediorientali, anche grazie all’influenza di suo zio di origini libanesi, fa uso fin dalle prime note della tecnica del tremolo picking. La tecnica consiste nel suonare una nota in maniera continua ed il più velocemente possibile, pizzicando la corda con rapide pennate alternate, ed è usata tipicamente dai chitarristi classici. Secondo alcuni è stato proprio Dick, con questo brano, ad importare la tecnica sulla chitarra elettrica e quindi nella musica rock.
La strumentazione utilizzata
Per quanto riguarda la strumentazione, Dale probabilmente utilizzò la sua fedelissima Fender Stratocaster, chitarra a cui ha legato indissolubilmente la sua immagine e di cui è presente anche una versione signature di Fender. Fu infatti proprio Leo Fender, che già aveva ideato la Stratocaster per permettere un accesso più comodo ai registri alti, a costruire questo strumento in finitura Chartreuse Sparkle; la chitarra divenne nota con il nome di “The Beast” e Dick la suonava capovolta e senza cambiare il verso delle corde, proprio come farà in seguito anche Jimi Hendrix. Altra particolarità di questa signature è il fatto che Dick eliminò il controllo dei toni e aggiunse uno switch che attivava contemporaneamente i pickup al ponte e al manico.
La collaborazione con Leo Fender
La collaborazione con Leo Fender portò anche alla realizzazione di alcuni amplificatori, che dovevano risolvere un problema che affliggeva i live di Dick; suonando infatti a volumi altissimi, amplificatori e speaker non reggevano quella potenza e si rompevano. Leo progettò quindi con Dick lo Showman e il Duo Showman Amp, che permettevano picchi di potenza fino a 100 watt. Anche per quanto riguarda il suono del riverbero, il contributo di Dick fu fondamentale: il caratteristico suono wet della surf music fu ottenuto anche grazie all’utilizzo del Fender Reverb Tank.
Utilizzata nei titoli di testa di Pulp Fiction, capolavoro assoluto del 1994 di Quentin Tarantino, Misirlou tornò in auge e Dick Dale ha in seguito vissuto un nuovo periodo di grande celebrità.
Fender 65 Deluxe Reverb
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