Il 21 settembre del 1947 nasceva a Gainesville, Florida (USA), Don Felder, storico chitarrista degli Eagles. Musicista versatile, nonché riconosciuto autore e compositore; fra le sue opere spicca sicuramente la mitica ed immortale Hotel California che vi invitiamo ad ascoltare e imparare con l’aiuto di Paul e mio, insomma, di Guitar Tutorials!
La formazione musicale di Don Felder inizia da bambino sui brani di Elvis Presley fino alla high school dove apprende a suonare la chitarra slide nientepopodimeno che da Duane Allman. La sua svolta artistica arriverà con la chiamata degli Eagles ed il suo punto più alto sarà sicuramente l’uscita di Hotel California. Abbiamo pensato di suonarvi l’intramontabile assolo di questo classico del rock.
1974: La svolta!
Durante l’adolescenza Don Felder conobbe Bernie Leadon, cantante e chitarrista con il quale strinse un rapporto d’amicizia e musicale molto intenso. Perché è importante Bernie per la nostra storia? Beh, fu proprio lui a fondare gli Eagles nel 1971 ed ebbe un ruolo determinante quindi per quella famosa chiamata che Don Felder ricevette nel Gennaio del 1974. Il primo contributo fu la slide guitar in Good Day in Hell, seguito dagli assoli su Already Gone. Un anno dopo Leadon abbandonò il gruppo lasciando il posto al talentuoso chitarrista Joe Walsh. Dopo il fortunato disco One Of These Nights, nel 1976 gli Eagles scalarono le classifiche di tutto il mondo con l’album Hotel California. L’omonima title track è caratterizzata dal raffinato arrangiamento chitarristico dove risaltano le armonie e gli scambi di fraseggi tra Felder e Walsh, che evolvono in uno degli assolo più iconici della storia. Una curiosità: pare che nella sua fase embrionale e durante la stesura strumentale (partorita dallo stesso Felder in una casa presa in affitto sulla spiaggia di Malibu), il celeberrimo brano si intitolasse Mexican Reggae!
Un chitarrista eclettico
Nel 1980 gli Eagles si separarono in maniera piuttosto brusca. Felder diede così una svolta alla sua carriera aprendo i suoi orizzonti artistici. Vestì egregiamente i panni del session man prendendo parte a dischi di successo dei Bee Gees, Diana Ross, Barbara Streisand e molti altri. Si scoprì produttore confezionando un disco solista intitolato Airborne e non disdegnò muovere qualche passo nel cinema scrivendo due canzoni per la colonna sonora del cult movie Heavy Metal.
Nel 1998 arrivò uno dei riconoscimenti più ambiti; Felder e tutti i membri degli Eagles suonarono insieme Take It Easy e Hotel California in occasione del loro inserimento nella Rock and Roll Hall of Fame di New York City.
Due manici sono meglio di uno
Don Felder è sicuramente passato alla storia per le sue apparizioni con la Gibson EDS-1275, meglio conosciuta come “doppio manico”. Un tipo di chitarra molto usata negli anni ’70 che dava la possibilità di passare rapidamente da sonorità a 12 corde alle classiche 6 corde. Nelle versioni live di Hotel California potete vedere e soprattutto sentire questo continuo passaggio da un manico all’altro che crea una straordinaria varietà timbrica. Un altro grande utilizzatore di questo modello è stato sicuramente Jimmy Page.
Il legame di Felder con Gibson passa anche attraverso una Gibson Les Paul del ’59, iconica burst presente in molti dei brani registrati dal chitarrista. Ebbene Gibson nel 2010 decise di ricreare questa chitarra attraverso un modello signature chiamato proprio Les Paul Don Felder Hotel California 1959.
Se per le chitarre la bilancia pende decisamente verso Gibson, per gli amplificatori la scelta è Fender: i modelli usati sono un Deluxe Reverb e un Tweed Deluxe entrambi modificati dal guru Alexander Dumble.
Gibson Custom EDS 1275 HAW VOS
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