Il 10 settembre del 1950 nasceva a Lawrence, Massachusetts (USA), Joseph Anthony Pereira, meglio conosciuto come Joe Perry, chitarrista solista e fondatore degli Aerosmith. Una delle ultime icone delle sei corde, ha profondamente influenzato il genere con la sua Les Paul, i suoi assoli e i brani che hanno portato gli Aerosmith nell’olimpo del Rock. In occasione del suo compleanno, vi invitiamo ad ascoltare e imparare Walk This Way con l’aiuto di Paul e mio, insomma, di Guitar Tutorials!
La carriera di Joe Perry è lunga e costellata di successi, ed è naturale vederlo come erede di Jimmy Page e precursore di Slash! Tuttavia la sua storia con gli Aerosmith non è stata tutta rose e fiori e uno dei punti di svolta fu la decisione di collaborare con i Run-DMC nel remake di Walk This Way! Abbiamo pensato di suonarvi questo brano proprio per l’impatto che ha avuto nella storia di Perry.
La caduta e la rinascita: Walk This Way
L’avventura di Joe con gli Aerosmith inizia verso la fine degli anni ‘60, ma il vero successo è targato Toys in the Attic, album del 1975 che proietta la band nel mainstream e la pone sotto i riflettori. Le sonorità sono quelle tipiche del rock di quegli anni: suoni asciutti, chitarre graffianti e riff d’impatto. Perry dichiarò di aver usato un Fender “Twin 50W” degli anni ‘50 per registrare le chitarre del disco presso i Record Plant di New York. L’esposizione mediatica mette in luce l’amore per gli eccessi dei “Toxic Twins” (così vengono chiamati Joe Perry e Steven Tyler) e di lì a poco inizia il declino proprio a causa dell’abuso di droghe e dello scarso feeling tra i componenti della band.
Nel 1979 Perry lascia il gruppo e pubblica tre dischi come solista senza particolare fortuna. Nel 1984 avviene la clamorosa reunion sancita dal disco Done with Mirrors, ben accolto dalla critica, ma fiacco nelle vendite. La vera rinascita degli Aerosmith arriva nel 1986. Il geniale Rick Rubin sta lavorando con i Run-DMC al disco Raising Hell e propone loro di collaborare con gli Aerosmith, registrando insieme una versione di Walk This Way, cavallo di battaglia della band di Toys in the Attic. Quello che molti non sanno è che fu il figlio di Perry, amante del rap, a spingere il padre ad accettare e dar vita a questa singolare quanto profittevole unione.
Un riff che cavalca la storia
Il celeberrimo riff di Walk This Way nasce durante un soundcheck a Honolulu nel 1974. Joe Perry, su consiglio di Jeff Beck, sta ascoltando i The Meters, e quello che gli frulla per la testa è un po’ rock, un po’ funk e un po’ blues…chiede a Joey Kramer di suonare un groove con la batteria et voilà, il gioco è fatto!
Tuttavia, la vera forza di questa parte di chitarra, miscelata con il rap dei Run-DMC fu quella di tracciare un segno indelebile nella musica moderna, diventando un crossover ante litteram fra rock e rap. Il brano arrivò al 4º posto della classifica di Billboard e contribuì pesantemente alla consacrazione degli Aerosmith negli anni a venire.
Sotto il segno di Les Paul
Joe Perry è sicuramente associato alla Gibson Les Paul. Ne ha usate tantissime dagli inizi della sua carriera ad oggi; Junior, Standard, Custom…Negli anni ‘90 e nei primi anni 2000, Gibson ha prodotto una chitarra Les Paul signature Joe Perry, personalizzata con un controllo attivo del mid-boost, hardware nero cromato e finitura nera traslucida. Nel 2004 però, compare sul mercato la sua sostituta, la Joe Perry “Boneyard”, caratterizzata dal logo “Boneyard” sulla paletta e dalla fiammatura tigrata del top in acero.
Perry è anche un grande collezionista di chitarre; ne possiede circa 600 e da qualche anno è rientrata a far parte della sua collezione una Les Paul del 1959 che egli stesso aveva acquistato ed utilizzato tantissimo nella prima parte della carriera. Fu costretto a venderla dopo la rottura con gli Aerosmith e il divorzio dalla prima moglie. Quella chitarra finì nelle mani di Slash e Joe cercò a più riprese di riacquistarla, ricevendo sempre il benservito dall’amico chitarrista. Ma come spesso accade nelle grandi storie, il finale è inaspettato: in occasione del 50esimo compleanno di Joe Perry, Slash decise di regalargli la sua amata e tanto desiderata Les Paul… E vissero felici e contenti!
Gibson Les Paul 59 Southern Fade ULA
- Soldano SLO 30 vs Victory V40 – Il suono al centro di tutto - 13. Novembre 2024
- Intervista a Giorgio Secco, storico chitarrista di Eros Ramazzotti - 6. Novembre 2024
- Ibanez Tube Screamer Hand Wired V2 TS808HWV2 – Recensione e Prova - 1. Novembre 2024