Il 29 luglio 1991 la band guidata da James Hetfield e Lars Ulrich lanciava uno dei brani più celebri del Black Album. Enter Sandman non è solo una delle canzoni più iconiche dei Metallica, ma anche un pilastro del metal mondiale. Con il suo riff inconfondibile, i testi cupi e un video musicale indimenticabile, il brano è diventato il biglietto da visita perfetto per uno degli album più rappresentativi della band di San Francisco.

© Shutterstock / Mariscal/EPA-EFE

Il riff principale di Enter Sandman fu composto da Kirk Hammett nelle ore notturne, ispirato dall’album Louder Than Love dei Soundgarden. L’idea iniziale prevedeva un riff breve di due battute, poi modificato da Lars Ulrich che suggerì di ripetere la prima battuta tre volte, definendo così la struttura distintiva del brano. Con questo brano, i Metallica hanno scolpito un pezzo di storia musicale, rendendo il Black Album un’icona senza tempo.

La strumentazione utilizzata

La registrazione di Enter Sandman ha rappresentato un punto di svolta nella produzione musicale del metal moderno, grazie all’uso di strumenti e tecnologie avanzate. James Hetfield ha impiegato chitarre ESP MX personalizzate, mentre Kirk Hammett ha utilizzato una Gibson Les Paul del 1989 e altre chitarre specifiche per creare texture sonore uniche. Gli amplificatori chiave includevano un Marshall SLP modificato dal grandissimo Jose Arredondo e un Mesa Boogie Mark IIC++

Come cabinet vennero usati dei Marshall 4×12 con altoparlanti Celestion Vintage 30.

Infine le tecniche di registrazione, con tracce stratificate e microfonazioni complesse, hanno creato un “muro di suono” che ha definito l’identità del Black Album, rendendolo un capolavoro senza tempo.

ESP LTD Snakebyte BKLS

ESP LTD Snakebyte BKLS

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(16)
Mesa Boogie Mark VII Head

Mesa Boogie Mark VII Head

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(1)

Enter Sandman con Spartito e TAB

Si tratta di un brano in Emin! Il riff è un connubio perfetto di powerchord, slide e vibrati energici che hanno reso memorabile questo brano!

Enter Sandman, Spartito e TAB

Consigli per ottenere il sound e Tutorial video

Per ricreare questo sound ho utilizzato il pickup al ponte della mia Gibson Les Paul R8! Come amplificatore ho utilizzato la mia Plexi artigianale costruita da Ernesto Tony D’Angelo! Ho alzato il gain ed in aggiunta ho boostato il tutto con un Klon Centaur realizzato a mano dai meticolosissimi Giapponesi di StudioDayDream! Come cabinet grazie al Torpedo Captor X della Two Notes sono andato ad emulare uno dei Marshall menzionati prima per ottenere il giusto sound!

Questo è il risultato ottenuto:

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Giulio Morra