Non capita tutti i giorni di avere la possibilità di provare uno strumento vintage. L’occasione è poi ancora più rara se quello strumento è anche appartenuto a uno dei chitarristi contemporanei che più di ogni altro è amante del vintage: Joe Bonamassa. Il grande chitarrista americano è infatti sempre alla ricerca di strumenti di questo tipo, che acquista, suona e porta regolarmente in tour in giro per il mondo. Abbiamo avuto la fortuna di testare una Fender Telecaster del 1966 appartenuta a Joe e vi raccontiamo le nostre impressioni.

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Ulteriori informazioni

Fender Telecaster 1966 player grade in breve

  • Chitarra Fender Telecaster del 1966 appartenuta a Joe Bonamassa
  • Maple cap
  • Player grade per migliorare l’affidabilità dello strumento
  • Hardware in finitura gold

Corpo, manico ed elettronica della Fender Telecaster 1966 player grade

La Telecaster che abbiamo in prova è del 1966. Questo vuol dire che ci troviamo nei primi anni dell’era CBS, iniziata nel 1965, quando Leo Fender vendette la sua azienda alla società americana di media Columbia Broadcasting System. Lo strumento, anche se non appartiene alla golden era, è di pregevole fattura. Il manico e la tastiera sono costruiti con la tecnica maple cap. La datazione è confermata proprio dalla scritta che troviamo sul piede del manico e che potete vedere nelle foto qui sotto. La chitarra ha radius 7,25, misura corretta per una Telecaster del 1966, tuttavia ha alcune caratteristiche che la rendono player grade.

Ciò significa che, nonostante il body, il manico, l’elettronica e i pickup siano completamente originali, sono state apportate alcune modifiche che rende lo strumento più “affidabile” e performante. Non sappiamo dire se sia stato lo stesso Joe Bonamassa a far modificare questa Fender Telecaster o se l’ha acquistata direttamente così, ma pensando al suo modo di suonare è possibile che sia stata proprio una sua idea. In ogni caso, ecco gli elementi che sono stati cambiati: le meccaniche, il battipenna, il ponte e la placca dei controlli. Gli ultimi tre elementi sono ora in finitura gold, il che contribuisce anche al particolare look dello strumento. Nello specifico poi, il ponte presenta ora sei sellette, invece delle classiche tre viti, per garantire un’accordatura più stabile.

Suono, feeling e aspetto estetico della chitarra

Il suono e il feeling però, come sentirete dalla nostra prova, sono completamente vintage. Bellissimo anche il relic naturale che troviamo sullo strumento e che è sempre molto difficile da realizzare per gli strumenti Custom Shop. Il body è caratterizzato anche da uno sticker che rappresenta una rosa, per un tocco di classe in più.

Nella galleria sotto potete visualizzare le foto realizzate dal nostro amico Mattia Franchin di Franchin Guitars, attuale proprietario della Telecaster, che ringraziamo per averci prestato lo strumento. Mattia ha smontato la chitarra per la manutenzione e per verificarne le caratteristiche vintage.

La Fender Telecaster 1966 player grade (appartenuta a Joe Bonamassa) in prova

Per prima cosa, vediamo Joe in azione con questa fantastica Telecaster, in un suo breve video del gennaio del 2018.

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In questo post invece Joe presenta proprio la chitarra, che come potete notare è esattamente quella che abbiamo in prova:

Il nostro Matteo Bidoglia (grande fan di Joe) ha invece testato lo strumento nello studio di Paul Audia, utilizzando per l’amplificazione una classica testata JMP Marshall. Trovate le impressioni dei nostri due musicisti nel video presente a inizio articolo.

Le impressioni durante la prova

Partendo da un clean leggermente distorto, la risposta dello strumento è fin da subito eccezionale. In tutte e tre le posizioni del pickup, la chitarra segue lo stile di playing utilizzato da Matteo, con il tone e il twang tipico delle Telecaster. Un vero piacere da suonare e da sentire.

Passando invece ai distorti veri e propri, utilizziamo un pedale Bad Angel del marchio CostaLab. Anche suonando solo poche note, queste Tele si conferma affidabile e dal gran suono. Siamo convinti che potrebbe essere utilizzata in moltissimi generi, dal rock classico al blues, dal country al jazz sopraffino, proprio come una vera Tele dovrebbe essere. Non ci stupisce quindi che sia stata acquistata e utilizzata da Joe.

Acquistare uno strumento vintage è quasi sempre un azzardo… Un po’ per i prezzi, spesso proibitivi, un po’ per la competenza richiesta per riconoscere una chitarra autentica da una che ha subito alcune modifiche e non è completamente originale. Le versioni player grade sono probabilmente il miglior compromesso possibile se desiderate acquistare uno strumento vintage. Il prezzo è sensibilmente inferiore a quello degli strumenti completamente originali e quasi intonsi (in cosiddette mint condition), ma il feeling è quello di una chitarra degli anni d’oro, con però alcune modifiche che la rendono perfetta per i playing più stratificati e contemporanei.

Questa Telecaster del 1966 è stata una bellissima scoperta e ci ha confermato che la “via” player grade è sicuramente percorribile ed è molto più di un’alternativa per chi si vuole accontentare! Potete in ogni caso tenere in considerazione anche gli strumenti Custom Shop, che vi permettono di acquistare delle chitarre nuove ma che ripropongono le classiche vibrazioni e il look degli strumenti vintage.

Fender 60 Tele Natural Blonde Relic

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Riccardo Yuri Carlucci