Quante volte ci siamo chiesti i motivi per i quali due chitarre apparentemente molto simili possano avere differenze di prezzo davvero notevoli… Sul web impazzano dibattiti, discussioni e teorie del complotto fra chi sostiene il partito delle fedeli riproduzioni a prezzi da capogiro e chi parteggia per i modelli dai costi più “contenuti”. Io e Paul Audia abbiamo deciso di buttarci nella mischia mettendo a confronto una Gibson Les Paul R8 e una Gibson Les Paul Classic, due strumenti che hanno tanto da condividere ma con un divario importante in fatto di costo. Buona lettura!  

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La Gibson Les Paul: un’icona nella storia della chitarra elettrica

La Gibson Les Paul è indubbiamente una delle chitarre elettriche più iconiche mai create. Lanciata nel 1952, la chitarra è stata progettata da Gibson e Les Paul per rispondere alla Telecaster di Leo Fender nel neonato mercato degli strumenti solid body. La Les Paul si è rapidamente affermata come una delle preferite dai musicisti di tutto il mondo, grazie alla sua costruzione solida, ai suoi pickup potenti e alla sua versatilità tonale.

Negli anni ha subito diverse variazioni e aggiornamenti, dando vita a modelli specifici che hanno lasciato un’impronta nella storia della musica. Tra i modelli più apprezzati e discussi ci sono sicuramente la Gibson Les Paul R8 (o ’58 Reissue) e la Gibson Les Paul Classic. Questi due modelli, pur condividendo lo stesso nome e parte del DNA, offrono esperienze e caratteristiche uniche che meritano questo confronto approfondito. 

Gibson Les Paul R8: un omaggio ai classici

La Gibson Les Paul R8, spesso chiamata anche ’58 Reissue, è un modello che rievoca fedelmente le caratteristiche delle chitarre prodotte nel 1958, primo anno in cui sparisce la finitura Gold per dar spazio alle venature dell’acero sul top. Questo modello fa parte della serie “Historic” di Gibson, che include riproduzioni fedeli dei modelli Les Paul degli anni ’50 e ’60. La R8 è nota per la sua attenzione ai dettagli storici e per l’uso di materiali di altissima qualità.

La R8 è costruita con un corpo in mogano massiccio, sormontato da un top in acero bookmatched, ovvero due pezzi incollati insieme con una chiusura centrale, con caratteristiche plain, quindi meno appariscente del fiammato, ma con bellissime sfumature a seconda della luce che lo colpisce. Il manico, anch’esso in mogano, ha un profilo ’50s Rounded, ovvero una forma a “C” più spessa e arrotondata rispetto ai profili più moderni. Questo tipo di manico offre una sensazione solida e tradizionale, che molti chitarristi apprezzano per la sua comodità e stabilità.

Per quanto riguarda l’elettronica, la R8 è dotata di pickup Custom Bucker, che sono stati progettati per replicare fedelmente i mitici PAF (acronimo di Patent Applied For, in attesa di brevetto) degli anni ’50. 

La finitura del colore è solitamente applicata utilizzando tecniche storicamente accurate, come la verniciatura nitrocellulosa, che permette al legno di “respirare” e invecchiare naturalmente nel tempo. 

Il modello che abbiamo scelto è inoltre impreziosito da un vibrato Bigsby.

Gibson Les Paul 58 Bourbon Burst VOS

Gibson Les Paul 58 Bourbon Burst VOS

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Gibson Les Paul Classic: tradizione e modernità

La Gibson Les Paul Classic è un modello che si posiziona a metà strada tra la tradizione e la modernità. Introdotta per la prima volta negli anni ’90, la Les Paul Classic è stata concepita per offrire un’esperienza autentica, ma con alcune caratteristiche aggiornate per adattarsi alle esigenze dei chitarristi moderni.

Come la R8, anche la Classic ha un corpo in mogano con top in acero, ma spesso il legno utilizzato per il top non ha lo stesso livello di eleganza che si trova sulla R8. Inoltre l’esemplare che stiamo testando ha un peso davvero notevole! Il manico è più sottile, con un profilo Slim Taper che risulta più veloce e facile da suonare per chi preferisce un manico meno robusto rispetto al ’50s Rounded della R8. Un’altra differenza significativa riguarda i pickup.

La Les Paul Classic è spesso dotata di pickup Burstbucker o ’57 Classic che, pur essendo anche loro ispirati ai PAF originali, hanno un output leggermente più alto e sono stati progettati per offrire un suono più moderno e aggressivo, mantenendo però il calore e la musicalità tipica delle Les Paul. Esteticamente, questa Les Paul Classic si distingue per un aspetto leggermente più moderno rispetto alla R8, pur mantenendo l’eleganza e la finitura cherry delle Les Paul tradizionali.

La verniciatura, in nitrocellulosa come sulla R8, è comunque applicata con un’attenzione particolare, anche se la Classic non è necessariamente soggetta agli stessi standard storici delle Reissue. I dettagli come il binding attorno al corpo e i segnatasti a trapezio rimangono in linea con la tradizione Les Paul.

Gibson Les Paul Classic EB

Gibson Les Paul Classic EB

Valutazione dei clienti:
(34)

Gibson Les Paul R8 vs Classic: la sfida

Per questo confronto abbiamo usato una Marshall JCM800 Studio Classic e una Atom Supertone Special. Abbiamo aggiunto gli overdrive JHS AT+ e il Cornerstone Colosseum e il  fuzz Cornerstone Nero.      

Dal punto di vista sonoro, la R8 e la Classic offrono esperienze diverse. La R8 è costruita per replicare il suono delle Les Paul degli anni ’50, con un focus sulla fedeltà storica. I Custom Bucker sono noti per la loro chiarezza e trasparenza, con una risposta dinamica che mette in risalto ogni sfumatura del tocco del chitarrista. Questo rende la R8 ideale per generi che richiedono una gamma dinamica ampia e un suono caldo e ricco, come il blues, rock classico e perfino jazz. In accoppiata con la Atom Supertone Special regala delle sonorità davvero meravigliose e dinamiche.

La Classic offre un suono più moderno e aggressivo, meno corposo e con un output leggermente più alto che si presta bene a generi un poco più spinti. In termini di suonabilità, la scelta tra la R8 e la Classic può dipendere molto dalle preferenze personali riguardo al manico. Il profilo ’50s Rounded della R8 è più spesso e arrotondato, mentre la Classic dispone di un manico più sottile e veloce.

Marshall Studio Classic SC20H

Marshall Studio Classic SC20H

Valutazione dei clienti:
(65)
JHS Pedals The AT+

JHS Pedals The AT+

Valutazione dei clienti:
(60)
Cornerstone Colosseum Dual Overdrive

Cornerstone Colosseum Dual Overdrive

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(3)
Cornerstone Nero Fuzz/Overdrive

Cornerstone Nero Fuzz/Overdrive

Valutazione dei clienti:
(2)

Conclusioni

Esteticamente, e qui sta la vera grande differenza di prezzo, la R8 si distingue per la sua attenzione ai dettagli storici. I legni selezionati con cura, la verniciatura nitrocellulosa applicata secondo i metodi tradizionali e il binding crema danno alla R8 un aspetto classico che può attrarre collezionisti e veri appassionati dei dettagli. Inoltre, la fedeltà ai modelli originali rende questa chitarra un oggetto che può incrementare il suo valore nel corso del tempo.

La Classic, pur essendo meno focalizzata sulla fedeltà storica, offre ottime prestazioni sonore che possono attrarre chitarristi moderni in cerca di uno strumento versatile e affidabile. Anche se meno orientata al mercato del collezionismo rispetto alla R8, la Classic rimane una scelta eccellente per i musicisti che vogliono un pezzo di storia Gibson, ma con un occhio di riguardo alle esigenze attuali e al budget!

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Matteo Bidoglia