Jam Tracks Vol. 3 – Rock/Pop in maggiore per chitarra

In questo episodio (Vol. 3) della nostra serie di workshop sui Jam Tracks, la situazione è un po’ più rilassata: la nostra band suona un tranquillo groove shuffle in sedicesimi con 74 battiti al minuto. Il tutto è strutturato con una certa cura, esattamente come dovrebbe essere l’improvvisazione sui brani. Linee melodiche fresche con molto respiro saranno all’ordine del giorno, lo shredding non è adatto qui secondo noi. Naturalmente, la buona riuscita dipende da voi!, divertitevi le backing Rock e Pop in maggiore!

Rock e Pop in maggiore

Le cose non sono solo più rilassate, ma anche un po’ più allegre, perché i brani della jam sono tutti in tonalità maggiore. E anche questa volta le chiavi offerte sono quattro. La sequenza di accordi utilizzata si estende per otto battute e viene ripetuta per un totale di otto volte. Ecco gli accordi nelle diverse tonalità:

Jam Tracks Vol. 3: Rock e Pop in maggiore, Tempo: 74 BPM (swing in sedicesimi):

• Jam-Track 1 (A): | A | D | A | D | A | D | F#m E | D |
• Jam-Track 2 (E): | E | A | E | A | E | A | C#m B | A |
• Jam-Track 3 (G): | G | C | G | C | G | C | Em D | C |
• Jam-Track 4 (D): | D | G | D | G | D | G | Bm A | G |

Scale per suonare su Rock e Pop in maggiore

Per le vostre improvvisazioni, potete iniziare suonando la scala pentatonica maggiore nelle chiavi corrispondenti. Se volete usare più note, la scala maggiore (scala ionica) è la prima scelta. A proposito: le tonalità della scala pentatonica maggiore sono completamente contenute nella scala maggiore. Per un confronto diretto, ecco le due scale nella tonalità di A:

Rock e Pop in maggiore: Suggerimenti per esercitarsi Imparare le scale e gli arpeggi

Anche in questo caso si può utilizzare il metodo già noto per imparare le diteggiature: le scale o gli arpeggi devono essere suonati con durata temporale costante delle note. A 74 BPM, le note da in un quarto di battuta sono abbastanza rilassanti; se il risultato è buono, si può passare alle note da in un ottavo.

Respirare

Non è una battuta! Non suonate tutto in modo serrato, ma lasciate delle pause. Questa cosa funziona molto bene con questi brani e con la progressione di accordi utilizzata. Suonate nella prima battuta e terminate la vostra frase al cambio di accordi. Poi godetevi brevemente l’applauso immaginario del pubblico per il lick che avete suonato e ricominciate nella terza battuta, rilassatevi nella quarta e così via. Continuate a seguire questo concetto senza sosta per tutto il brano: è questo che fa la differenza.

Costruzione della melodia

Questa traccia di accompagnamento è un ottimo modo per allenare la capacità di formare melodie. Prendete un lick o pensate a una piccola linea melodica lunga solo una battuta. La sequenza di accordi presenta lo stesso cambiamento per tre volte, prima che il tutto venga alleggerito da un accordo minore alla fine. Questo potrebbe portare al seguente schema:

• | A | D | Melodia 1
• | A | D | Melodia 1 – Variazione
• | A | D | Melodia 1 – Un’altra piccola variazione
• | F#m E | D | Melodia 2 – in modo che ci sia qualcosa di diverso, per cambiare

Successivamente, ripetete l’intero processo dall’inizio, con una nuova melodia/un nuovo lick.

Ritmo costante

Prendete un lick che avete già usato diverse volte nelle vostre improvvisazioni e isolatene il ritmo. Poi suonate questo schema ritmico con altre note. Anche in questo caso è necessario insistere un po’: suonate il pattern ritmico per tutta la durata del brano. Il ritmo rimane lo stesso, le note devono cambiare. Da un lato, questo è un buon modo per allenare le nuove diteggiature, dall’altro, è un modo per sperimentare e trovare i propri licks.

Divertitevi!

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