Questo episodio è incentrato sull’effetto Filter. L’effetto è stato utilizzato da John Mayer nell’assolo introduttivo della canzone “I Don’t Trust Myself” dell’album Continuum, dove ha registrato sia la chitarra ritmica che quella solista.

John ha utilizzato un preset dell’unità effetti AdrenaLinn per le sue registrazioni. E poiché non tutti avranno un componente del genere, in questo workshop cercheremo di ricreare il tutto con prodotti standard. Ho scelto il diffusissimo plug-in Guitar Rig.

Ma prima di occuparci del suono, diamo un’occhiata alla parte di chitarra.

Chitarra 1 (parte ritmica)

La chitarra ritmica suona una sequenza di tre note sulle corde D, G e B, suonate con le dita. I singoli accordi sono leggermente più corti di quanto indicato e devono essere fermati brevemente con la mano destra prima di ogni plettrata.

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I Don't Trust Myself – Chitarra 1 -Rhythm Part

Chitarra 2 (solista)

Anche la parte principale viene suonata con le dita. In questo modo si ottiene un tono leggermente più morbido e si facilita il controllo della velocità, particolarmente importante per la reazione dell’effetto filtro.

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I Don't Trust Myself – Chitarra 2- Lead

Ecco come suonano le due parti insieme.

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I Don't Trust Myself – Intro

Suono – John Mayer – I Don’t Trust Myself

Come accennato all’inizio, per la registrazione ho utilizzato il plug-in Guitar Rig. Ho collegato la chitarra (Stratocaster) direttamente a un’interfaccia audio – il software si è occupato di tutti gli altri suoni. Ho usato una simulazione di un amplificatore Fender Twin pulito, con un filtro automatico davanti. Il controllo Sens deve essere regolato in base alla forza dell’attacco e alla potenza di uscita della chitarra. Con un attacco duro, il filtro potrebbe reagire e produrre un tono più brillante.

John Mayer – I Don’t Trust Myself

Divertitevi e alla prossima volta. 

Gianmarco Gargiulo