Quando la band australiana di hard e stoner rock Wolfmother ha pubblicato il suo album di debutto omonimo nel 2005, è stato chiaro che una nuova band dal sound straordinario era entrata in scena. Di conseguenza, solo due anni dopo la loro canzone Woman è stata premiata con un Grammy per la migliore performance hard rock. L’album contiene sei singoli, tra cui il brano Joker and the Thief.

Indice

  1. La strumentazione utilizzata
  2. Joker and the Thief con Spartito e TAB
  3. Consigli per ottenere il sound e Tutorial video

La strumentazione utilizzata

Le chitarre sono di Andrew Stockdale, che predilige le Gibson SG, ma suona anche ES-335, Flying V o EDS-1275. Per le registrazioni del disco d’esordio, utilizzò una Gibson ES-355 presa in prestito e un Marshall degli anni ’60. Anche se ora utilizza anche amplificatori Fender, Orange e Vox. Molto caratteristico per il sound stoner rock è naturalmente il suono fuzz. Questo, nel caso di Andrew, proviene da un Electro Harmonix Big Muff o da un Vox Tonebender. Per Joker and the Thief è utilizzato un Electro Harmonix Small Stone Phaser.

Gibson Les Paul Slash Standard GT

Gibson Les Paul Slash Standard GT

Valutazione dei clienti:
(8)
Marshall Studio Classic SC20H

Marshall Studio Classic SC20H

Valutazione dei clienti:
(69)

Joker and the Thief con Spartito e TAB

Per le parti di chitarra Stockdale sceglie un’accordatura Drop-D e anche il brano si muove in Dm. Inizia con un lick sulle corde D e G, che sfocia poi in un riff di power chord. Nella seconda strofa, un’altra chitarra suona una linea melodica alta che è smorzata da un effetto tremolo.

Consigli per ottenere il sound e Tutorial video

Per ricreare questo sound ho utilizzato il pickup al ponte della mia Gibson Les Paul R8 e come amplificatore ho scelto una Plex costruita da Ernesto Tony D’Angelo. Ho utilizzato il canale clean e per ottenere il suono distorto ho utilizzato 3 pedali di Flattley Guitar Pedals: un distorsore, il Plexstar, un treble booster, il The Ace ed un Phaser, lo Star Fazer. Tutta la catena finisce dentro il Torpedo Captor X della Two Notes Audio permettendomi così di registrare il tutto senza staccare i quadri dai muri di casa!

Questo è il risultato ottenuto:

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Giulio Morra