Marshall venduta alla società cinese HongShan Capital Group: è la fine o un nuovo inizio?

Il 24 gennaio 2025, Marshall, celebre per i suoi iconici amplificatori tanto cari a noi chitarristi, è stata venduta alla società di private equity cinese HongShan Capital Group (HSG) in un’operazione valutata 1,1 miliardi di euro. Nonostante l’acquisizione, la famiglia Marshall manterrà una partecipazione significativa di oltre il 20% nell’azienda e collaborerà con HSG per rafforzare il marchio e promuoverne una crescita sostenibile e redditizia.

Fondata nel 1962 a Hanwell, Londra, da Jim Marshall e suo figlio Terry, Marshall Amplification è diventata un simbolo nel mondo della musica rock, con i suoi amplificatori utilizzati da subito da leggende come Jimi Hendrix, Eric Clapton e Jimmy Page.

HSG a chi è stata venduta Marshall

Nel 2010, l’azienda ha concesso in licenza la produzione di cuffie e speaker Bluetooth alla svedese Zound Industries, collaborazione che ha portato nel 2023 alla creazione del Marshall Group, con la famiglia Marshall come maggiore azionista singolo.

La HongShan Capital Group, o HSG a cui è stata venduta Marshall, è stata fondata nel 2005 ed è una società di venture capital e private equity con investimenti in oltre 1.500 aziende, tra cui Alibaba, BYD e ByteDance. Steve Jia, partner di HSG, ha dichiarato: “Costruendo su questo lascito, siamo convinti che Marshall consoliderà la sua posizione come marchio di riferimento per i chitarristi e come il più entusiasmante per gli amanti della musica“.

La storia recente di Marshall

Dal 2020 al 2024, il Marshall Group ha raddoppiato i propri ricavi, raggiungendo circa 400 milioni di euro, con prodotti venduti in circa 90 paesi. Jeremy de Maillard, CEO del Marshall Group, ha affermato: “Insieme a HSG e alla famiglia Marshall, abbiamo le condizioni perfette per continuare a costruire sullo status iconico di Marshall e sbloccare il nostro pieno potenziale in tutto il mondo“. L’acquisizione segna un nuovo capitolo per Marshall, con l’obiettivo di espandere ulteriormente la portata globale del marchio, mantenendo al contempo la sua eredità nel mondo della musica.

Quali saranno gli impatti sulle scelte nei confronti del mondo degli amplificatori per chitarra, potrà dircelo solo il tempo. Marshall ci ha lasciato un’ottima impressione al NAMM 2025 e questo non può che farci sperare bene per il suo futuro.