Manca poco al via ufficiale del secondo MFA Guitar Camp, un evento unico nel panorama italiano che vedrĆ come protagonisti Andy Timmons, Tom Quayle, Jack Gardiner, Nick Johnston e il ānostroā Ciro Manna.
Oggi ci troviamo nella sede della Music Factory Academy di Cesano Maderno (MB) per fare quattro chiacchiere con Davide Leoni, chitarrista, didatta ed ideatore dellāevento.
Planet Guitar: Ciao Davide e benvenuto! Innanzitutto parlaci un poā di teā¦
Davide Leoni: Sono principalmente un insegnante di chitarra ed insieme al mio collega batterista Fabio Pansini ho fondato diversi anni fa la MFA (Music Factory Academy), uno spazio dove la didattica musicale dei nostri insegnanti ĆØ sempre stata integrata con masterclass e seminari di diversi artisti. Iniziammo con Marco Sfogli una decina dāanni fa e nel 2015 organizzai il tour italiano di Andy McKee; da allora collaboro con diversi chitarristi (Jon Gomm, Tommy Emmanuel, Robben Ford nellāorganizzazione di eventi e concerti come promoter e tour manager.
Planet Guitar: ComāĆØ nata lāidea di MFA Guitar Camp?
D.L.: Inizio dicendoti che secondo me il modo migliore per sviluppare unāidea ĆØ quello di vestire i panni dello spettatore. Spesso partecipo ad eventi organizzati da altre realtĆ perchĆØ credo sia un ottimo modo per imparare, prendere spunti e capire ciĆ² che funziona e ciĆ² che invece lascia a desiderareā¦
La lampadina per il Camp si ĆØ accesa durante la masterclass che ho organizzato con Robben Ford nel 2016. Il mio staff ed io organizzammo tutto nel migliore dei modi e quindi trovai il tempo di godermi il seminario. Mentre guardavo Ford parlare pensai a quanto sarebbe stato bello assistere ad un evento con piĆ¹ di un chitarrista, un evento dove si potessero imparare i segreti di piĆ¹ artisti ed avere un contatto diretto con loro. Con il tempo ho iniziato a visualizzare il tutto e nel 2018 ĆØ iniziata la pianificazione vera e propria, con lāobiettivo di dar vita allāevento nel 2020. Il giorno in cui annunciai il Camp fu quello antecedente alla chiusura totale dellāItalia per lāemergenza COVID-19! Tempismo perfetto!
Non mi sono chiaramente dato per vinto e la prima edizione di MFA Guitar Camp ha visto la luce lo scorso anno.
Planet Guitar: Raccontaci comāĆØ strutturato MFA Guitar Camp
D.L.: Essendo un evento su piĆ¹ giorni, la location che scelgo ĆØ solitamente un Hotel/Resort che abbia ampia disponibilitĆ di spazi suddivisi, oltre che di camere per tutti i partecipanti. Nella sala principale si svolgono tutte le attivitĆ collettive come le Masterclass, Jam Session etc. mentre nelle altre aree sono previste le lezioni one to one con tutti gli artisti.
Uno degli scopi principali ĆØ la condivisione, lo stare insieme, il vivere giornate intense fianco a fianco ad artisti con i quali si crea qualcosa di unico e speciale che non puĆ² crearsi durante lāevento one shot. Lāanno scorso cāera unāenergia incredibile e la riprova ĆØ che molti dei partecipanti saranno presenti anche questāanno e soprattutto che due mostri sacri come Andy Timmons e Tom Quayle hanno voluto esserci anche in questa nuova edizione.
Planet Guitar: A propositoā¦quali saranno le novitĆ di questāanno?
D.L.: La novitĆ principale ĆØ che gli artisti presenti saranno cinque, quindi due in piĆ¹ dello scorso anno. Ho in mente diverse cose, ma ĆØ sempre bene agire con cautela ed in maniera progressiva anche perchĆ© il format generale ĆØ piaciuto molto, quindi voglio mantenerlo nella sua quasi totale interezza.
Schecter Signature Nick Johnston HSS AF
Planet Guitar: Fermo restando che la line up ĆØ strepitosa, vorrei chiederti se cāĆØ un big che vorresti avere in una delle prossime edizioni.
D.L.: Il sogno nel cassetto si chiama Brian May. Per me ĆØ un mix di emozioni, eleganza, classeā¦uno dei miei punti fermi come chitarrista e musicista in generale. La dimensione del sogno non lascia spazio alla realizzazione, ma io dicoā¦mai dire mai!
Ti confesso che sono giĆ proiettato sullāedizione 2024; la line up ĆØ praticamente chiusa e anche tanti dettagli sono stati definiti. Ho capito che lavorando bene e seriamente si aprono porte che si tende a pensare non si possano mai aprire. Nel nostro ambiente e nella vita in generale, la credibilitĆ ĆØ fondamentale e quando il tuo lavoro parla per te puoi davvero pensare in grande.
Planet Guitar: Infatti so che grazie alla qualitĆ del tuo lavoro questāanno si ĆØ mosso per voi uno sponsor importanteā¦
D.L.: Questāanno abbiamo il supporto di JTC (Jam Track Central) portale di didattica on line di spicco a livello mondiale. Sono una realtĆ davvero prestigiosa nonchĆØ molto disponibile e propensa a discutere tutti gli aspetti della loro partecipazione al Camp. Ci saranno sorprese e sconti dedicati per tutti i partecipanti. Sono davvero orgoglioso di poter collaborare con JTC!
Inoltre, come lo scorso anno, avremo anche gli amplificatori Laney attraverso Mogar Music, che ringrazio di cuore per il prezioso aiuto.
Planet Guitar: Hai mai pensato di implementare lāevento con una piattaforma streaming, per ampliare la fetta di pubblico e dare possibilitĆ a piĆ¹ persone di partecipare al Camp?
D.L.: Ci ho pensato, ma non credo che lo farĆ² mai. Oggi on line si trovano centinaia di migliaia di video dedicati alla chitarra e ai chitarristi e sono accessibili a chiunque. Una partecipazione virtuale andrebbe a snaturare lāessenza del Camp che, come ti dicevo prima, ĆØ proprio condividere dal vivo ed insieme agli artisti ogni istante dellāevento. In secondo luogo perderemmo lāesclusivitĆ ; MFA Guitar Camp ĆØ unāesperienza unica che per essere tale deve rimanere per pochi partecipanti. Se aprissi le porte a cento persone tutto ciĆ² di cui abbiamo parlato non sarebbe possibile, non ci sarebbe la stessa interazione. Sono stati proprio gli artisti, che hanno allāattivo decine se non centinaia di eventi, a confermarmi che la bellezza di MFA Guitar Camp ĆØ proprio la possibilitĆ di legare con tutti i partecipanti proprio perchĆ© il numero lo permette.
Planet Guitar: Voglio chiudere ringraziandoti per la disponibilitĆ e facendoti un grosso in bocca al lupo per MFA Guitar Camp!
D.L.: Grazie di cuore a voi per lo spazio che mi avete dedicato!
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