Con il Walrus Audio Meraki Stereo Delay, il produttore americano di pedali presenta qualcosa di molto particolare alla fine dell’anno. Nel dettaglio, si tratta di un pedale delay stereo analogico che utilizza ben otto chip MN3005 e consente quindi di avere due canali delay completamente indipendenti con un tempo di delay massimo fino a 1200 ms. Questo capolavoro di ingegneria ha però anche il suo prezzo, che attualmente si aggira intorno ai 679 euro. La prova che segue vi dirà in quali mondi sonori il Meraki è in grado di condurci.
Walrus Audio Meraki in breve
- Delay Analogico Stereo Hi-End
- Utilizza otto chip MN3005
- Tempi di delay da 80 ms a 1200 ms
- Modalità di delay: Parallel, Ping-Pong, Series (seriale)
- Impostazioni indipendenti per i canali destro e sinistro
- Compatibile con il protocollo MIDI
- Prodotto negli Stati Uniti
Connettività e costruzione del Walrus Audio Meraki
Una volta tolto dall’imballo, il Meraki si presenta con una finitura molto curata e robusta, misura 126 x 149 x 60 mm e pesa ben 645 grammi. I potenziometri, piuttosto ampi, si adattano comodamente alle dita e presentano una certa resistenza, che consente una regolazione molto precisa. Sul lato anteriore si trovano un ingresso e un’uscita per la connessione MIDI che consente di controllare numerosi parametri.
Sono presenti anche due ingressi e uscite sul lato destro e sinistro, il che significa che il pedale può essere facilmente integrato in una configurazione stereo preesistente. Un fatto che va sottolineato con particolare attenzione in un delay analogico così ricco di funzioni. Sul lato destro è presente anche una connessione extra per un pedale d’espressione o un pulsante tap tempo. Come il Boss DM-101 recentemente testato o il J. Rockett Audio Designs Clockwork Echo, il Walrus Audio Meraki combina i suoi circuiti analogici con un’unità di controllo digitale. Naturalmente, questo sistema moderno è l’unico modo che consente di implementare così tante funzioni in un delay analogico. Tuttavia, il Meraki non offre slot di memoria per eventuali preset come il DM-101.
Come controllare il Delay stereo analogico hi-end
Il Meraki dispone di due canali di delay, il cui tempo di delay e la cui modulazione possono essere regolati in modo sincronizzato, ma anche indipendente l’uno dall’altro, se necessario. Per ciascun canale è disponibile un potenziometro di feedback. In aggiunta, il segnale può essere regolato con precisione utilizzando i parametri Mix, Mod, Time e Tone. È disponibile anche un’ampia gamma di opzioni tramite quattro interruttori a levetta. Ad esempio, è possibile impostare per entrambi i canali se il tempo di Delay debba essere gestito in quarti, ottavi o ottavi puntati. Entrambi i canali possono uscire in parallelo, in serie o come eco ping-pong. Un altro interruttore a levetta gestisce la già citata possibilità di controllare entrambi i ritardi in modo sincrono o individuale. In quest’ultimo caso, le impostazioni del potenziometro si applicano solo al canale selezionato.
Due dei quattro interruttori a levetta offrono anche ulteriori opzioni di modulazione. In primo luogo, si possono selezionare tre diverse forme d’onda e, successivamente, si può impostare un Phase shift di 90 o 180 gradi tra la modulazione del canale sinistro e quella del canale destro. Il Meraki dispone anche di due footswitch per attivare e impostare il delay. Tenendo premuto il footswitch destro, il delay può anche essere impostato sull’auto-oscillazione.
Il setup di registrazione
Per sfruttare appieno i delay stereo del pedale, posiziono il Meraki a monte di un UAFX Dream ’65 e invio entrambe le uscite alla mia Interfaccia Universal Audio Apollo. Per ottenere la più ampia gamma di suoni possibile, ho utilizzato anche diverse chitarre elettriche.
Considerazioni sul suono del Walrus Audio Meraki
Già provando i primi settaggi, diventa subito chiaro che abbiamo a che fare con un pedale molto speciale. Tipico dei delay analogici, il suono del Meraki è piacevolmente caldo e organico. Se si alza anche il potenziometro del tempo, le ripetizioni acquistano un tocco lo-fi ancora più marcato senza suonare troppo sottili, come accade tipicamente con molti delay analogici. Assolutamente da sogno è la modulazione molto profonda del delay, che può conferire al tutto un meraviglioso sapore evocativo. Anche se il pedale ha un livello di rumore di fondo leggermente più alto rispetto ai corrispondenti digitali di alta qualità, questo rimane molto discreto e non mi dà fastidio. Al contrario, sottolinea l’affascinante carattere analogico del delay.
L’indipendenza di entrambi i delay è l’elemento che rende questi ultimi così interessanti.
Sebbene il funzionamento del Walrus Audio Meraki sia piuttosto semplice, le opzioni disponibili tramite i quattro interruttori a levetta offrono molte possibilità. Comunque, per godere appieno dei suoni, è essenziale utilizzare il pedale in stereo. Oltre ai parametri ritmici, le tre modalità di delay (Parallel, Ping-Pong e Series) offrono varietà nel panorama stereo e invitano a sperimentare. Il punto di forza assoluto è la possibilità di impostare entrambi i delay in modo completamente indipendente l’uno dall’altro. Poiché la modulazione di entrambi i lati può essere impostata anche singolarmente, questa funzione offre un potenziale creativo ancora più ampio. Con così tante possibilità, si potrebbe fare a meno di qualche slot di memoria per la ricerca del suono giusto.
Modulazioni particolarmente ampie grazie all’opzione “mod phase”
Quando si prova lo sfasamento tra la modulazione sul lato destro e sinistro, all’inizio non si sente alcuna differenza. Tuttavia, se si impostano entrambi i delay allo stesso valore e li si posiziona al centro del panorama come un semplice delay mono, l’effetto di questa funzione diventa subito evidente. In questo modo, la modulazione aggiuntiva si fonde meravigliosamente con il panorama stereo.
Esempi sonori con il Walrus Audio Meraki
Ecco cinque esempi che danno una rapida idea delle possibilità sonore del pedale. Nella seconda parte del video di prova, linkato qui sopra, si può vedere un controllo dettagliato del suono con una dimostrazione di tutti i parametri.
Il Walrus Audio Meraki è sicuramente il delay analogico più impressionante e versatile che abbia mai provato. Ha una meravigliosa profondità di suono e, con un tempo di delay massimo di 1200 ms, offre prestazioni notevoli per un delay analogico. Particolarmente degna di nota è la possibilità di impostare entrambi i canali del delay stereo in modo indipendente l’uno dall’altro. Come per altri delay analogici di recente uscita con sofisticati controlli digitali, il prezzo è decisamente impegnativo. Anche se nel mondo dei pedali ci sono ormai molti delay digitali con eccellenti emulazioni analogiche, il Meraki dimostra che un vero delay analogico con queste caratteristiche ha ancora il suo fascino. Quello che potrebbe sfuggirvi quando viaggiate attraverso i mondi sonori di questo pedale è la possibilità di salvare i settaggi. Se siete disposti a spendere così tanto per un singolo pedale, vi consiglio vivamente di provare il Walrus Audio Meraki.
Walrus Audio Meraki Stereo Delay
Specifiche Tecniche
- Costruttore: Walrus Audio
- Modello: Meraki
- Tipo: pedale delay analogico stereo
- Connessioni: In/Mono, In/Stereo, Out/Mono, Out/Stereo, Exp/Tap, MIDI In, MIDI Out, alimentazione
- Interruttori/manopole: Feedback L, Mix, Feedback R, Mod, Time, Tone, Div L, Feedback Path, Mod//Time, Div R, Bypass, Tap/Osc
- Dimensioni: (L x P x A): 126 x 149 x 60 mm
- Bypass: True Bypass o Buffered Bypass
- Peso: 645 g
- Alimentazione: alimentatore da 9 V (non incluso)
- Consumo di corrente: 500 mA
- Prezzo al pubblico: 679,00 euro (dicembre 2023)
- Sito web del produttore: https://www.walrusaudio.com
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