Paul McCartney torna in Italia? Era il 2020 e Sir Paul era atteso in Europa con il Freshen Up tour. La grande aspettativa per il ritorno dell’ex Beatle, a sette anni dal suo ultimo concerto nel nostro paese, aveva portato in breve tempo al complessivo sold out per le due date di Napoli e Lucca. Poi il Covid ha negato all’artista di completare il tour, interrompendo le tappe europee. Dopo il periodo di pandemia McCartney riparte con il Got Back tour 2023 che lo ha reso protagonista sui palchi di Australia e America e ora è atteso, nel 2024, nel vecchio continente.

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Dopo l’amaro in bocca per le date cancellate nel 2020 causa pandemia, tutti si aspettano il ritorno di Paul McCartney sui palchi Italiani. A quasi 82 anni il prossimo giugno e con un tour trionfale in Australia e negli Stati Uniti, aumentano sempre più le voci che sia ora di un tour in Europa con date anche in Italia. L’ultimo concerto di Paul McCartney in Italia è datato 2013 quando durante l’Out There Tour conquistò l’Arena di Verona con una scaletta di 39 brani. Da Eight Days a Week a The Long and Winding Road, da Back in the U.S.S.R. a Let it Be, fino all’urlo collettivo finale su Hey Jude.

Il Freshen Up tour, una promessa mancata

In seguito, durante il 2019, la leggenda annuncia due date Italiane nel tour Freshen Up dopo l’uscita di un nuovo album, Egypt Station, il diciottesimo della carriera da solista. Con titolo derivante da un dipinto dello stesso McCartney, egli sottolinea come la musica, esattamente come la vita, sia un viaggio. Il tour prevedeva due tappe italiane: Piazza del Plebiscito a Napoli e Lucca. 

Grande il tripudio per la scelte delle mete italiane. Una lunga attesa di 29 anni per la città di Napoli, fortemente desiderata da Paul Mccartney e poi Lucca per la prima volta. L’ex Beatle aveva scelto due dei palcoscenici più importanti per concerti in Italia, con le mura storiche di Lucca che hanno ospitato artisti del calibro di Bob Dylan, Rolling Stones, Roger Waters e la splendida cornice di Piazza del Plebiscito, nel cuore di Napoli, anch’essa protagonista di concerti iconici come Bruce Springsteen ed Elton John.

Nel 2020 l’incertezza causata dagli sviluppi della pandemia di Covid-19 colpisce il mondo intero. Il tour è interrotto a metà dello stesso anno, più precisamente il 26 Maggio 2020, con la prima data europea a Parigi presso la Défense Arena, a causa del lock-down in tutto il territorio Europeo. Come Paul McCartney, molti artisti sono costretti a dover cancellare le proprie date e restare a casa, in isolamento, in attesa che la situazione migliori.

Il Got Back Tour

Dopo circa due anni lontano dal palco ecco l’annuncio che tutti stavamo aspettando. Con un post su Instagram il Baronetto annuncia il ritorno sui palcoscenici internazionali, con il Got Back tour, con date previste in America per il 2022. Il 25 Giugno 2022 Paul partecipa al Glastonbury Festival a conclusione della prima tappa americana del Got Back tour. Era la stessa prevista nel tour precedentemente interrotto causa pandemia.

Il grande successo del tour di McCartney lo porta ad annunciare ulteriori date, questa volta previste in Australia per fine 2023. La prima all’Adelaide Entertainment Centre il 18 ottobre, nella stessa città in cui si esibirono i Beatles nel 1964, momento iconico per la loro consacrazione definitiva.

Il modo in cui è stato organizzato lo show è davvero singolare, contrario a quasi tutte le modalità con cui tour di questo livello vengono organizzati, a volte anche con anni di anticipo. McCartney ha dato la sua disponibilità all’organizzazione di un tour a fine giugno. In meno di un mese era tutto pronto: logistica, biglietteria e sicurezza. In poche ore sono arrivati i permessi e le arene sono state affittate. Si tratta di un evento davvero unico nel suo genere. Il tour si conclude con 11 tappe in sud-America tornando allo stadio Maracanà di Rio de Janeiro. E, proprio sull’ovazione finale, risponde al suo pubblico con una frase che ha scosso tutti: “Ci vediamo la prossima volta”.

Con grande stupore e sicuramente profondo dispiacere né l’Italia, né l’Europa sono state protagoniste di questo tour. E in realtà per il momento nessuna ulteriore data è stata pubblicata sul sito dell’artista. Ma se c’è una cosa che ci ha insegnato quest’ultimo tour è proprio che una decisione lampo presa dell’ex Beatle sulle tappe dei suoi concerti potrebbe avvenire in ogni momento.

L’amore di Paul per l’Italia

Paul McCartney ha per ovvie ragioni a cuore molte città Europee (la sua Liverpool, ma anche Napoli, Barcellona, Venezia) città condivise con i Beatles, i Wings e da solista. Palcoscenici che hanno contribuito alla crescita e accompagnato la leggenda nel suo percorso di artista. Quella tra Paul McCartney e l’Italia è una lunga storia d’amore, iniziata nel 1965 con il tour dei Beatles, proseguito poi per cinque decenni fino al 2013, ultimo concerto in Italia, nell’Arena di Verona, concerto commovente sotto una pioggia incessante.

Serata ricca di ricordi omaggi a John Lennon e George Harrison, ai quali il pubblico dell’Arena ha dedicato due lunghe standing ovation. “Buonasera siete tutti matti” dice commosso in italiano appena salito sul pacco, ad enfatizzare la grande passione e ammirazione di tutti gli italiani che, nonostante la pioggia persistente, hanno aspettato tutta la giornata in piedi per poter vivere tre ore di concerto con un’artista monumento dell’arte pop, della vitalità della musica e della gioia di stare insieme per celebrare il meglio della vita. 

In memoria di quella serata e del rammarico per le due serate cancellate nel 2020, in molti sognano e aspettano un possibile ed imprevedibile tour in Europa, con date in Italia per ripartire, insieme, da dove ci siamo lasciati.

È lecito sognare anche dopo l’ultima reunion ‘’virtuale’’ dei Beatles, con l’uscita della canzone Now and Then, ultimo pezzo dei Beatles. Con l’aiuto dell’intelligenza artificiale ha, infatti, rimesso insieme i Fab Four per un’ultima volta. Un pezzo che è a tutti gli effetti una macchina del tempo che ci riporta al 1978, come se non fosse cambiato nulla, come se tutto fosse predestinato ad essere così. Se avremo mai la possibilità di sentire una versione di Paul McCartney di questo pezzo dal vivo non possiamo saperlo. Ma l’idea di rivivere la magia dei Beatles ha fatto sognare un po’ tutti. 

Molti sono i rumors di una trattativa di McCartney per dei concerti in Italia quest’estate. Il che fa presagire un imminente tour europeo, unico continente mancante alla lista delle mete scelte dall’artista. Alcuni lo darebbero pronto a esibirsi nel parco Urbano Giorgio Bassani a Ferrara nell’estate 2024 altri invece al Lucca Summer Festival. La città ospiterà l’opera lirica Ecce Cor Meum di Paul McCartney, atteso come guest star e chissà che non colga l’occasione per salire sul palco.

Allo stesso tempo, molte sono le voci sui social sul fatto che Paul preveda di pubblicare un nuovo album questa primavera. 

Insomma tanti rumors, tanti sogni, altrettante ipotesi e una sola certezza: non vediamo l’ora di avere l’opportunità di ascoltare McCartney dal vivo, per poter vivere insieme a voi i successi che hanno reso unici i Beatles e Sir Paul nel panorama musicale. Noi di Planet Guitar stiamo solo aspettando che il tanto atteso tour sia ufficializzato e stando alle nostre fonti dovrebbe essere a breve. Restate con noi su PlanetGuitar.it per tutti gli aggiornamenti.

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Paolo Orlando